Clima, comfort e risparmio: quando i condizionatori sono detraibili?
Per combattere il caldo e l’afa in estate un sistema di climatizzazione efficiente è il migliore degli alleati. I nuovi modelli sono in grado di offrire performance migliori e allo stesso tempo consumano di meno. Di conseguenza anche il risparmio in bolletta diventa evidente.
Per questo motivo la sostituzione di un condizionatore vecchio con uno di nuova generazione va considerato un investimento che nel tempo comporta, oltre ai benefici evidenti in termini di qualità dell’aria, anche un notevole abbattimento dei costi energetici.
Oggi si può migliorare il sistema di climatizzazione domestico risparmiando grazie alle detrazioni fiscali previste dal governo italiano finalizzate a ridurre i consumi e l’impatto ambientale degli impianti termici.
In questo articolo proviamo a spiegare quando i condizionatori sono detraibili e cosa fare per beneficiare dei vari bonus.
Come sfruttare i bonus se i condizionatori sono detraibili
La normativa legata alle detrazioni fiscali per l’acquisto di un nuovo condizionatore è contenuta nella legge 197 del 9 dicembre 2022. Gli incentivi legati a bonus elettrodomestici e bonus ristrutturazione sono stati prorogati anche per quest’anno. Nello stabilire quando i condizionatori sono detraibili la legge fissa dei parametri ben precisi da rispettare.
Nello specifico, chi acquista un nuovo apparecchio legato a un progetto di ristrutturazione edilizia straordinaria può beneficiare della detrazione fiscale del 50% accedendo al bonus mobili ed elettrodomestici. In particolare, il bonus riguarda:
- Condizionatori acquistati entro il 31 dicembre 2023.
- Condizionatori a pompa di calore in grado di garantire un risparmio energetico.
La normativa prevede un tetto massimo detraibile di 8.000 euro, suddivisibile in dieci rate annue.
Se invece vuoi acquistare un condizionatore con detrazione fiscale del 65% con l’Ecobonus, non c’è bisogno di una ristrutturazione edilizia ma vanno rispettate le seguenti condizioni:
- Massimale di spesa di 46.154 euro, detraibili in 10 annualità.
- Condizionatore ad elevata efficienza energetica.
- Sostituzione di un dispositivo di vecchia generazione.
Esiste poi il Super Bonus 110%, di cui si potrà usufruire nel caso in cui l’installazione del condizionatore avvenga insieme a un intervento trainante.
Detrazioni per l’acquisto di un condizionatore: come presentare la domanda?
Dopo aver parlato delle condizioni per beneficiare dei bonus e della legge che stabilisce quando i condizionatori sono detraibili, vediamo ora come presentare la richiesta di detrazioni fiscali.
Innanzitutto si può richiedere la detrazione nel momento in cui si compila la dichiarazione dei redditi attraverso il modello 730 o il modello Unico. Se siamo di fronte a una ristrutturazione edilizia, va effettuata una comunicazione all’ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico e sostenibile.
Come acquistare i migliori condizionatori? Sono detraibili con Rinnai Totus
Se stai pensando di sostituire il tuo condizionatore con un nuovo modello più performante ed efficiente, puoi scegliere uno dei modelli in offerta proposti da Rinnai Totus Caldaie. Ora che sai quando i condizionatori sono detraibili e come fare richiesta accesso ai bonus, non ti resta che contattarci.
Tramite il modulo sul nostro sito puoi richiedere qualsiasi tipo di informazioni sulle detrazioni fiscali, oppure fissare un appuntamento con uno dei nostri consulenti.
La nostra azienda vanta una pluriennale esperienza nel settore degli impianti termici e nel tempo è diventata un punto di riferimento a Roma.
Il nostro personale tecnico, il vero punto di forza dell’azienda, è a tua completa disposizione per guidarti nella scelta del tuo condizionatore di ultima generazione fino all’installazione e alla messa in funzione.
Inoltre, puoi anche richiedere il nostro intervento per riparazioni o per la manutenzione ordinaria del tuo impianto.